Zone tartufigene in Abruzzo
Zone tartufigene in Abruzzo
In Abruzzo vi sono le seguenti aree tartufigene:
Tartufi Neri che si trovano in provincia de L’Aquila si parte da Sud della Val Roveto passando sugli altopiani della Marsica (Luco e Gioia dei Marsi, Scanno, Pescasseroli) compresa la zona del Fucino (Avezzano e Pescina), la Conca dell’Aquila (Fagnano, Celano, Magliano dei Marsi,Monte Velino) sino alle pendici del Gran Sasso (Scoppito è il centro più rinomato situato ad Ovest de L’Aquila).
Altre zone tartufigene sono la Conca di Capestrano (Sud-Est tra il Gran Sasso e la Maiella), la Valle Peligna (a Nord di Sulmona) e l’Altopiano dei Navelli.
Molto importante è la produzione di Tartufo Bianco Pregiato della Val di Sangro (a sud della Maiella) dal comune di Castel di Sangro a scendere lungo i corsi dei fiumi Sangro e Trigno toccando i comuni di Rosello, Borrello, Pizzoferrato, Quadri, Torrebruna, Carunchio, questi ultimi in provincia di Chieti.
Altri comuni interessati alla produzioni di Tartufi Neri in provincia di Chieti sono Casoli,Guardiagrele, Fara S.Martino e Lama dei Peligni.
Negli ultimi due comuni si ritrova principalmente Tartufo Nero Pregiato.
In provincia di Pescara si raccolgono diversi tipi di tartufo; ricordiamo le zone lungo il fiume Pescara partendo da Popoli e Bussi sul Tirino fino ad arrivare a tutte le zone collinari.
I centri più importanti sono Loreto Aprutino, Penne.