Il tiglio selvatico (Tilia cordata)

Il tiglio selvatico (Tilia cordata Mill.) è un albero della famiglia delle Tiliaceae.

tiglio selvaticoIl Tiglio Selvatico è un albero di seconda grandezza con altezza fino a 25 m, con rami dalla corteccia grigia o marrone, foglie decidue, alterne, di colore verde brillante, glauche sulla pagina inferiore, con ciuffetti di peli rossici negli angoli delle nervatura, ovate-cordate, asimmetriche, fiori bratteati, profumati, primaverili, riuniti in infiorescenze ascellari, frutti con costole poco visibili ed endocarpo fragile. Le gemme sono alterne, globose, inizialmente di color verde poi rossastre, con solo due scaglie visibili.

È una tipica specie con areale europeo. È diffusa dalla Spagna (Paesi Baschi, Catalogna, Pirenei) agli Urali quasi senza soluzione di continuità. A nord si spinge fino alla Finlandia meridionale, alla Svezia centro – meridionale, alle coste norvegesi e al sud della Scozia. È presente nei balcani fino alla Grecia settentrionale e in Corsica. Areali disgiunti in Crimea e Caucaso.
In Italia è presente sull’arco Alpino e sull’Appennino fino alla Basilicata. In Val Padana si limita all’alta pianura, mentre è assente nella bassa pianura. In montagna si spinge fino a circa 1.500 metri. Molto raro nella zona mediterranea.

Si tratta di un albero utilizzato negli spazi verdi urbani, soprattutto nei parchi. È molto noto anche come pianta mellifera. Il suo legno è omogeneo e facilmente lavorabile, ma non ha grande resistenza meccanica. È utilizzato per costruire piccoli oggetti, soprattutto da cucina. Usato anche come imitazione dell’ebano. Come legna da ardere non è particolarmente apprezzato.

Il Tiglio Selvatico entra in simbiosi con: