Piemonte: Da luglio a tartufi con tute e spazzolini a causa della peste suina
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ALLA PESTE SUINA AFRICANA
Misure di applicazione del “Piano Straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali
(Sus scrofa) e l’aggiornamento delle Azioni Strategiche per l’elaborazione dei Piani di Eradicazione
nelle zone di restrizione da peste suina africana anni 2023-2028”: controllo ed eradicazione della
Peste Suina Africana.
RICERCA DI FUNGHI [E TARTUFI]
Per le attività di ricerca di funghi all’interno della zona di restrizione II dovranno essere assicurate le
necessarie misure di cui sopra, volte a ridurre il rischio di diffusione del virus della PSA, sia
attraverso vettori passivi (cane/i, autoveicoli e/o strumenti e indumenti), sia attraverso il disturbo
della popolazione di suidi selvatici presente nell’area. Nello specifico, durante le attività di ricerca,
le persone interessate dovranno:
a) munirsi di disinfettanti attivi nei confronti del virus della PSA come da allegato 4 della
presente ordinanza e attrezzature idonee alla disinfezione di mezzi e strumentazione che
dovrà avere luogo prima di addentrarsi nelle zone di ricerca dei tuberi e prima di lasciarle(nebulizzatori/diffusori risultano indispensabili);
b) indossare soprascarpe usa e getta oppure calzature facili da pulire e disinfettare prima di
lasciare l’area (altamente raccomandato l’uso specifico di calzature dedicate);
c) evitare contatti diretti o indiretti con suini allevati nelle 48 ore successive all’attività di
ricerca;
d) riporre eventuali indumenti monouso utilizzati (tute, calzari e guanti) in un sacco, che a sua
volta dovrà essere inserito un altro involucro, e portarli via per essere smaltiti in un
contenitore per rifiuti;
e) rispettare il divieto di lasciare sul campo qualsiasi residuo di materiale potenzialmente
infettante, compresi quelli di alimenti portati a seguito;
f) avere cura, prima di lasciare la zona di ricerca, di pulire e disinfettare le zampe del cane/i
presente/i nell’attività, come da allegato n. 4 alla presente Ordinanza;