La Regina dei Tartufi a New York è Abruzzese

NEW YORK – L’oro nero, o magari bianco. Pepite tra le mani di Nunzia Di Nardo e Giuseppe Varrati.

Lei originaria di Castel di Sangro, in America dal 2015, con un paio d’occhi di un azzurro quasi scollegato dalla realtà, per certi versi impossibile.

Lui 45 anni originario di Gamberale, ex operaio ed ex Arma dei Carabinieri, cercatore di tartufi da quando di anni ne aveva 13, un po’ per gioco, un po’ per guadagnarsi i primi soldi, un po’ perché il territorio di quell’Abruzzo lì si presta naturalmente a questo e a non troppo altro.

Qui a New York però, e più in generale qui negli Stati Uniti, entrambi sono conosciuti più semplicemente come “Nunzia Truffle”, i tartufi di Nunzia, appunto

Questo è l’incipit della lunga intervista rilasciata al quotidiano il Il Mattino che potete leggere  QUI

«Io e Giuseppe siamo sempre stati affascinati dal mito degli Stati Uniti. Sempre», scandisce con forza. «Lui sognava gli Usa già da bambino, specie come sbocco per il tartufo, un tesoro così unico, così prezioso, di cui l’Abruzzo è pieno, non esiste mica solo il Piemonte!», sorride.
E continua: «Oggi abbiamo un’azienda agile, fondata sulle nostre immagini e immersa in una rete di pubbliche relazioni che spaziano dal piccolo ristoratore di quartiere, fino all’attico del Vip talmente in alto, talmente assurdo, che non si può neanche raccontare né ritrarre per questioni di privacy».