Il Rospo, un grande pericolo per il cane

Il rospo è attivo  in particolar modo alla sera, durante le ore più calde del giorno è facile incontrarlo all’ombra delle zone boschive e nelle campagne, sopra tutto vicino a fonti d’acqua. Sono molteplici le specie presenti in Italia, tutte velenose.

Di fatti tutti i rospi secernono attraverso delle ghiandole presenti nelle loro tegumento un veleno che secernano in caso vengono morsi da un predatore.

veleno, questo, che  non riesce ad attraversare la cute , ma è ben assorbito per via mucosale, orale od oculare. Un rospo che è riuscito a sfuggire dalla morsa di chi voleva cacciarlo potrebbe avvelenare pozzanghere e ristagni acquitrinosi.

Se il cane prende in bocca un rospo la sintomatologia  dell’avvelenamento compare rapidamente ma dipende da molti fattori tra cui la taglia  del rospo e del cane

I principali sintomi sono:

  • ipersalivazione schiumosa;
  • vomito;
  • abbattimento più o meno marcato;
  • alterazioni cardiache e nervose

La prima cosa da fare dopo il contatto del cane con un rospo è quello di sciacquargli abbondantemente la cavità orale per rimuovere il veleno e calmare l’irritazione.

Se possibile, meglio utilizzare acqua con bicarbonato

Successivamente è molto importante recarsi immediatamente dal medico veterinario, in quanto, nei casi gravi si può arrivare, subito o dopo diversi giorni, a un arresto cardiaco.