Ecco come richiedere i fondi PSR per la Tartuficoltura

Un articolo di qualche settimana fa inerente ai contributi destinati alla tartuficoltura da parte della regione Piemonte aveva innescato un tamtam di domande da parte di aspiranti tartuficoltori da varie parti della nostra penisola. Dovuto al fatto che l’essere tartufaio non rappresenta un lavoro e di conseguenza non si è tutelati  come nell’ l’agricoltura e non essendo la associazioni di tartufai dei sindacati, nella maggior parte dei  casi i cavatori che vogliono intraprendere questa coltura rimangono all’oscuro su eventuali contributi o fondi a riguardo, come in questo caso.

Lo sviluppo rurale è il “secondo pilastro” della politica agricola comune (PAC), che rafforza il “primo pilastro.  del sostegno al reddito e delle misure di mercato favorendo la sostenibilità sociale, ambientale ed economica delle zone rurali.

La PAC contribuisce allo sviluppo sostenibile delle zone rurali attraverso tre obiettivi a lungo termine:

  • accrescere la competitività del settore agricolo e forestale
  • garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima
  • realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro.

 

Le domande possono essere presentate attraverso  i centri di assistenza, autorizzati, per l’agricoltura o accedendo sul portale della regione d’appartenenza inserendo le credenziali spid

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è la chiave di accesso semplice, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali.

Attivare lo spid è semplice e veloce e viene spiegato passo per passo  nel portale web del governo italiano a questo LINK

Foto di copertina: trifulinmantuan.it