Fai da te: come allestire un box per cani

Fai da te: come allestire un box per cani

Fai da te: come allestire un box per cani – La regola principale da rispettare quando facciamo un box è l’IGIENE, deve perciò essere semplice e veloce da pulire.

Grandezza: la grandezza ideale è di circa 9 metri quadrati, per consentire al cane di fare un minimo di moto all’interno del box.

Base: l’ideale è che sia composta in parte da terra e erba e in parte da cemento (possibilmente piastrellato per facilitare le operazioni di pulizia) e magari con un bell’albero, che servirà per ombreggiare la parte senza tettoia del box durante i periodi caldi.
C’è anche chi, per una maggiore tranquillità, usa mettere dei pannelli isolanti tra il piano in cemento e le piastrelle, per eliminare del tutto il pericolo dell’umidità.

NO: ad una base composta solo da terra e erba. La terra, oltre ad essere ricettacolo di parassiti, raccoglie urina e feci impregnandosene dell’odore. Durante l’inverno trattiene l’umidità, portando problemi articolari al cane, e in estate si trasforma in polvere, che si va ad annidare nelle orecchie del cane provocando infezioni ed otiti. Inoltre, rende impossibile una pulizia efficace del box.

NO: ad una base composta solo da cemento. Se il cane passa diverse ore al giorno dentro al box, sarà costretto a camminare e stendersi continuamente sul “duro”. Questo porterà, nel tempo, la formazione di calli ai gomiti e alimenterà la nascita di forme artritiche e displasiche.

Il box ideale deve quindi consentire al cane di dargli la possibilità di scegliere tra terra e cemento.

Recinzione: esistono diversi tipi di rete adatte per recintare il box. Ci si può sbizzarrire tra recinzioni fatte interamente in ferro e altre fatte in parte in ferro e in parte in legno o, ancora, fatte in parte in ferro e in parte con materiale coibentato.

Le recinzioni che presentano pannelli in legno o coibentati sono l’ideale, perché i pannelli si possono disporre nei lati del box da cui tendono ad arrivare più correnti d’aria per poter riparare meglio il cane nei periodi freddi.

NO: alle reti a maglie strette. Se il cane dovesse decidere di morderla per cercare di romperla per scappare, potrebbe rimanerci incastrato con i canini spezzandoseli.

NO: ad una recinzione composta solo da pali verticali se disposti distanti tra loro, perché il cane potrebbe rimanere incastrato tra i pali nel caso tentasse di scappare.

NO: a recinzioni completamente chiuse che non consentono al cane di vedere all’esterno del box, gli provocherebbero seri problemi comportamentali.

N.B. Mi sembra scontato ma è sempre meglio scriverlo: le reti devono essere zincate per evitare che arrugginiscano; le reti arrugginite sono delle terribili portatrici di infezioni!

Tetto: il box ideale deve essere in parte coperto da una tettoia e in parte no, di modo che il cane possa decidere se stare riparato sotto alla tettoia o se stare steso al sole. La tettoia deve ricoprire la cuccia e le ciotole, per evitare che possa pioverci dentro. E’ importante che sia ricoperto dalla tettoia anche uno spazio vuoto (cioè libero da cucce e ciotole) per consentire al cane di potersi stendere all’esterno della cuccia anche se stà piovendo.

Il tetto deve essere rigorosamente COIBENTATO per evitare che, nei periodi caldi, sotto il tetto si formi una sorta di effetto serra che provocherebbe al cane dei colpi di calore. Non dimentichiamoci che il tetto deve pendere leggermente verso l’esterno del box per evitare, quando piove, che l’acqua scoli all’interno del box.

N.B. Nella parte scoperta del box, cioè senza tettoia, è importante far terminare la rete con una parte rientrate (cioè la parte finale della rete deve essere piegata verso l’interno del box) per evitare che il cane riesca ad uscire arrampicandosi; molti cani sono dei provetti arrampicatori!

Cuccia: all’interno del box è obbligatorio mettere una cuccia, per dare al cane un luogo dove poter trovare riparo e potersi riscaldarsi. La cuccia andrà posizionata sulla parte cementata del box e non sulla terra, per evitare che assorba umidità e, principalmente, per un fattore di igiene.

Ne esistono di tutti i tipi, forme e colori.

Le cose indispensabili da guardare in una cuccia sono:

  • deve essere coibentata per far sì che al suo interno non sia troppo caldo in estate e troppo freddo in inverno;
  • la base deve essere rialzata dal terreno per evitare che possa assorbire umidità
  • deve essere facilmente pulibile, le cucce più comode sono quindi quelle col tetto removibile;
  • non deve essere troppo grande rispetto alla taglia del cane, perché se la cuccia è troppo spaziosa il cane non riuscirà a riscaldarsi.

Un accessorio molto utile è la tendina termica che va appesa davanti alla porta della cuccia nei periodi freddi per evitare la dispersione del calore.

Ottima cosa sarebbe mettere un cuscino all’interno della cuccia per evitare che il cane sia costretto a stendersi su una superficie dura, prevenendo così la formazione di calli ai gomiti.

I migliori sono i materassini in goretex che oltre ad essere antistrappo sono anche isolanti e impermeabili e facili da pulire: nella maggior parte dei casa basta una passata di spugna per rimuovere lo sporco e il pelo, ma si possono anche mettere in lavatrice e si asciugano velocemente. Un’altra grande qualità di questi materassini è che il pelo non si incastra tra la stoffa, ma rimane appoggiato in superficie di modo che è sufficiente passare una spugna umida per raccogliere tutto il pelo.

Ciotole: devono essere due, una per il cibo e una per l’acqua.

La ciotola dell’acqua va lasciata sempre a disposizione del cane; l’acqua deve essere sempre fresca e pulita, perciò va cambiata più volte al giorno.

Posizioniamo anche queste sulla parte cementata del box.

N.B. Durante l’estate il cane tenderà a bere di più, quindi la ciotola andrà riempita più volte al giorno. Facciamo attenzione a non lasciare Fido senz’acqua!

La ciotola del cibo, invece, va lasciata a disposizione del cane solo nel momento del pasto, poi va tolta.

Entrambe le ciotole vanno lavate almeno una volta al giorno.

Le ciotole migliori sono quelle in acciaio inossidabile: l’acciaio è un materiale molto più igienico che non porta la proliferazione di batteri tanto quanto le ciotole in plastica. Sono comode da pulire ed è possibile metterle in lavastoviglie. Se poi per l’acqua si opta per una ciotola in acciaio più spesso si eviterà la formazione di incrostazioni di calcare.

La plastica è sconsigliabile perché può provocare fenomeni di allergia da contatto. Oltre a questo c’è un aspetto di queste ciotole che spesso viene ignorato: tutte le ciotole in plastica hanno una superficie lucida che col tempo si consuma, la parte sottostante la patina lucida è la plastica vera e propria che è cancerogena. Se quindi optate per ciotole in plastica, come la parte lucida si è consumata del tutto, cambiatele immediatamente!

Alzaciotole: per i cani di taglia media o grande è indispensabile l’alzaciotole per evitare fenomeni di torsione dello stomaco. Quando il cane mangia o beve la ciotola deve essere ad un’altezza che gli consente di tenere collo e schiena alla stessa altezza.

Se ci sono problemi a posizionare un alzaciotole all’interno del box perché magari il cane tende a rovesciarlo, si può optare per dei supporti fissabili alla rete del box; in questo modo potrete posizionare le ciotole all’altezza giusta impedendo che il cane le rovesci.

Brandina: accessorio indispensabile per quei cani che soffrono o possono soffrire di forme di displasia o artritiche. La brandina, essendo rialzata da terra, impedirà al cane di stare steso sulla terra umida o sul cemento duro. Si darà così sollievo alla struttura ossea del cane, oltre a impedire la formazione dei calli ai gomiti.

La cosa migliore sarebbe di posizionarla sotto la tettoia del box per evitare che si bagni con la pioggia.

La zona intorno al box: molti cani tendono a scavare per riuscire ad uscire dal box. Un metodo per evitare questo tipo di fuga è quello di fare una gettata di cemento tutto intorno al box di modo che il cane, nel momento in cui inizia a scavare, si troverà di fronte ad un muro di cemento che gli impedirà di continuare nel suo tentativo di evasione.
Pulizia: è la regola basilare per garantire una vita sana al vostro cane. La pulizia del box non va mai trascurata e va effettuata regolarmente.

Box: tutti i giorni vanno rimossi gli escrementi del cane e va pulita accuratamente la parte cementata. Se una parte del box è composta da erba, di tanto in tanto, va tagliata.

Ciotole: vanno lavate tutti i giorni.

Cuccia: va pulito l’interno almeno una volta alla settimana con l’aiuto di uno spray igienizzante. Una o due volte al mese va spruzzato al suo interno un buon antiparassitario per evitare la proliferazione dei parassiti come le pulci e i pidocchi.

 fonte: superdog.

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