Una vita da Forestale

La figura professionale della guardia forestale (o, negli ultimi anni, carabiniere forestale) ha come obiettivo la salvaguardia del patrimonio naturale, faunistico e paesaggistico. Si occupa inoltre della sicurezza in materia non solo ambientale, ma anche agroalimentare. Di seguito illustreremo alcuni dei vari ambiti in cui operano i forestali

Le guardie forestali si occupano di sorvegliare le aree naturali, tra cui le aree protette (inclusi i Parchi Nazionali d’Italia). Possono inoltre intervenire nel caso in cui in tali aree vengano commesse violazioni, che vanno dalla raccolta non autorizzata del legname o dei tartufi  all’abbandono di rifiuti, fino ad arrivare a veri e propri casi di inquinamento ambientale.

Durante la stagione estiva, uno dei compiti più importanti consiste nella prevenzione degli incendi, che possono avere origine naturale (a causa delle condizioni climatiche avverse) o dolosa.

D’inverno, al contrario, le guardie forestali tengono sotto controllo i territori in cui si verificano nevicate più abbondanti, mettendo in sicurezza strade e popolazioni montane, nonché verificando la sicurezza delle piste da sci gestite dai diversi comprensori. Si occupano infine del soccorso di persone in difficoltà.

Tra i compiti della guardia forestale troviamo anche la salvaguardia della fauna presente sui territori. Ciò va dal controllo della caccia (ad esempio in territori o periodi dell’anno in cui non è ammessa) al traffico illegale di animali o di prodotti da essi derivati, come pellicce o avorio.

Infine, queste forze dell’ordine si occupano di contrastare le attività illegali legate al bracconaggio e di salvaguardare le specie in via di estinzione.

Lo stipendio di un Carabiniere  Forestale varia in base ai suoi gradi e  all’anzianità di servizio. Stando alle tabelle ufficiali di retribuzione, un forestale guadagna un minimo 1.600€   a  4000€ mensili ( per 13 mensilità)

Fonte: indeed.com –  lavoro-economia.it