Sonda genetica per smascherare i tartufi falsi

 

 

Sonda genetica per smascherare i tartufi falsi

Smascherare i tartufi falsi  – Grazie alla biologia molecolare, sono state sviluppate tecniche in grado di riconoscere le varie categorie in cui è classificato un organismo vivente. Queste tecniche, che sono delle vere e proprie sonde molecolari, individuano geni e aree del Dna caratterizzate da una storia diversa lungo l’evoluzione della specie. Su queste aree si possono identificare le differenze tra specie e organismi molto simili, tra cui i funghi.

Questo approccio ha permesso finora di identificare e catalogare con precisione numerose specie di tartufi, tra cui alcuni neri, e di separare, per esempio, il Tuber borchii del Tuber maculatum. Il vantaggio delle sonde molecolari è che queste sono in grado di fornire una corretta identificazione della specie di Tuber, così come vengono chiamati con termine scientifico i tartufi, anche nelle loro caratteristiche più piccole. Le nostre ricerche sono particolarmente importanti sia per la salvaguardia delle varie specie di questo tipo di fungo, sia per evitare frode ai danni dei consumatori.
Queste tecniche infatti consentono di riconoscere con esattezza il pregiato Tuber magnatum, intorno al quale ruotano gli interessi dei buongustai.

Prof. Dr. Paola Bonfante
Dipartimento di Biologia Vegetale
Università degli Studi di Torino
p.bonfante@ipp.cnr.it 

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