Vendita diretta del tartufaio: è legittima?

Vendita diretta del tartufaio: è legittima?

Vendita diretta del tartufaio – Come ogni anno le quotazioni del tartufo scorzone colano a picco, le ragioni sono molteplici e sviscerate ormai da tempo. Quello che però a mio parere sfugge è la continua e reiterata intenzione da parte dei tartufai di vendere i tartufi direttamente al consumatore o al ristoratore: questo è senz’altro un comportamento scorretto sotto il punto di vista legislativo in quanto si sta commettendo una vera e propria concorrenza sleale, perché? Perché il tartufaio non paga le tasse e quindi il commerciante non può applicare lo stesso prezzo, ma come se non bastasse questo è controproducente per l’intero mercato, in quanto si ingaggia una vera e propria lotta al  ribasso dei prezzi per essere “concorrenziali”.

Ciò che accade, per fare un esempio concreto, con il libero mercato dell’energia elettrica, per dare riprova delle mie parole non è necessario fare indagini di mercato o quant’altro, è sufficiente andare su Ebay e vedere la sfilza di annunci di tartufo fresco presenti sulla piattaforma a prezzi ridicoli, questo porta senz’altro anche un abbassamento dei prezzi a monte per essere più concorrenziali, altrimenti non avrebbe senso acquistare. E a proposito di questo, lo scorzone, ormai monopolizzato da tartufai scorretti che saltano la filiera, viene impiegato per lo più per realizzare salse e quindi ai commercianti non importa più delle pezzature o del grado di profumazione o integrità del prodotto ma anzi l’esatto opposto, perché gli conviene comprare lo scarto o all’estero.

Oltre tutto l’atteggiamento arrogante di una parte di tartufai ha reso in questi anni pressoché impossibile l’aumento dei prezzi al cavatore in quanto c’è un continuo e perpetrato ricatto che impone ai commercianti di acquistare TUTTO e non solo il fa bisogno, oltre all’imposizione di acquistare anche le altre varietà di tartufo per tutto l’anno oppure non gli viene ceduto il prodotto. Quindi il commerciante si vede costretto all’acquisto di un’eccesso di tartufo che, come tutti sanno, finisce nei congelatori oltre allo scarto.

In definitiva la colpa dei prezzi bassi del tartufo scorzone è da attribuire esclusivamente ai tartufai disonesti.