Titano un film sui tartufi

Titano un film sui tartufi

Titano un film sui tartufi – «Se non troviamo chi ci finanzia i film, spacciamo tartufi». Da uno scherzo al soggetto giusto per una sceneggiatura vincente il passo è lungo ma non troppo. A raccontarlo è Vincenzo Cascone, 24 anni, di Sant’Agata dei Goti e vincitore del Premio internazionale Mattador insieme al collaboratore Lorenzo Ongaro.

Un bando trovato per caso in rete, poi la vittoria.
Abbiamo parlato di scrittura, di metodo, di ispirazione e di invecchiamento. Sì invecchiamento.

Sono proprio gli anziani i protagonisti di “Titano” – questo il titolo della sceneggiatura -, e un maiale. Scappati dall’ospizio intraprendono un viaggio dal Piemonte alla Provenza per vendere un tartufo che li renderà ricchi.
«L’idea vuole dimostrare l’importanza della forza del gruppo e della condivisione, che dà valore alle cose anche quando il tempo è passato».

I soldi del premio saranno investiti per la realizzazione del progetto, anche se il sogno di intraprendere lo stesso viaggio dei quattro protagonisti della sceneggiatura è forte, vedere dal vivo i luoghi in cui avvengono le vicende raccontate. Il futuro e il mercato editoriale non spaventano: «L’importante è non farne una questione troppo grande. Non si deve ragionare sul mercato, ma su quello che si sta facendo».

Un modo si trova sempre e per quando saremo vecchi speriamo tutti di poter affrontare un viaggio simile ai protagonisti di “Titano”.

Fonte: OttoPagine