Politiche Agricole: in progetto un albo professionale dei tartufai

Politiche Agricole: in progetto un albo professionale dei tartufai

“Tra i progetti che vogliamo portare avanti c’è l’istituzione di un albo professionale dei cavatori, una figura che nel nostro paese rappresenta un custode del bosco, che può essere una guida, un narratore di un territorio e dare così anche ulteriore spinta a un turismo enogastronomico che poggia sui pilastri della qualità e del rispetto della natura, che fanno la differenza fra i nostri tartufi e quelli degli altri paesi. Per proteggere questa ricchezza lavoreremo anche ad accordi con i ristoratori”.

Lo ha annunciato il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio che ha ricevuto questa mattina al ministero Giuseppe Cristini, fondatore dell’Accademia italiana del tartufo nel mondo e direttore dell’omonima rivista.

Al centro dell’incontro le opportunità e i progetti che avranno al centro uno dei prodotti di eccellenza del Made in Italy agroalimentare.

“Il tartufo è a giusta ragione considerato re della tavola ed è uno dei nostri ambasciatori nel mond” ha evidenziato Centinaio .

“Il nostro tartufo – ha aggiunto Cristini – ha davanti a sé tantissime opportunità: ambientali, culturali ed enogastronomiche. Finalmente al ministero abbiamo trovato un paladino del gusto e un alfiere del Made in Italy”.

Fonte: Ansa.it

Cos’è l’Albo Professionale

Le leggi dello Stato italiano impongono l’iscrizione all’albo professionale per esercitare una specifica professione. In particolare è obbligatoria l’appartenenza all’albo per quelle professioni che sono a diretto contatto con la sicurezza e la salute del cittadino.

Per accedere ad un determinato albo professionale è spesso necessario possedere un titolo di studio, avere superato un esame di stato oltre ad essere in possesso obbligatoriamente di una fedina penale pulita e di requisiti morali.

L’albo professionale è un documento accessibile al pubblico.

Nella maggior parte dei casi gli albi professionali sono accessibili su internet sui siti istituzionali degli ordini professionali e sono costituiti da un elenco cartaceo e da una banca dati informatizzata degli iscritti.

Gli albi professionali sono aggiornati sistematicamente dagli ordini professionali che salvaguardano l’attività svolta dai professionisti e rappresentano l’organismo di autogestione di una professione.

Gli ordini professionali, oltre a tenere la revisione degli albi, devono tutelare, attraverso la comunicazione alla magistratura, gli abusi delle funzioni di una professione.