Calcio e tartufi, ovvero: quando l’Italia mostra le sue eccellenze al mondo

In occasione dell’imminente  finalissima degli europei di calcio 2024, in cui l’Italia ha dimostrato di primeggiare … scherzo, sto scherzando ho detto che scherzo, siamo andati a ripescare negli archivi le occasioni più memorabili in cui il calcio ha incrociato sulla sua strada quella del tartufo

Contrariamente a quanto siamo abituati non abbiamo dovuto cavare a fondo per imbatterci  nel premio “il Lagotto D’oro” di cui è stato insignito lo storico allenatore del Milan, Arrigo Sacchi, classe 1946 in occasione della Truffle Week 2023 in Emilia Romagna. Di fatti sin dai primi momenti ci siamo resi conto che sono molteplici le occasioni in cui le fiere, ma anche le aziende di trasformazione dei tartufi hanno impiegato dei calciatori come loro testimonial, o per dirla come preferiscono loro, “Ambasciatori del tartufo” Il caso più emblematico è proprio quello dell’anno scorso in cui la squadra calcistica Empoli è stata nominata “portavoce” del tartufo bianco di San Miniato.

Come non ricordare a questo punto, quello che è senza ombra di dubbio il più celeberrimo di cui è stato protagonista, Cristiano Ronaldo, Alias CR7. Correva l’anno 2019 e tutti i giornali fecero a gara per riportare la notizia, che possiamo tranquillamente riassumere  in questo modo:

Un «Fin de semana rural», tra i colori, i sapori e i profumi dell’autunno di Langa e Monferrato, catturati dalla «bellezza della natura», in visita tra colline di pregiati vigneti e boschi che racchiudono come in uno scrigno preziosi tartufi. È il weekend che Cristiano Ronaldo ha trascorso con la compagna e alcuni amici tra l’Astigiano e l’Albese e a “raccontarlo”, attraverso le sue pagine Instagram, è stata la stessa fidanzata Georgina. Ha infatti pubblicato immagini e video della due giorni, sabato e domenica, trascorsa nelle nostre campagne. A riposo nella trasferta di sabato a Lecce, per il fuoriclasse della Juventus un weekend tra i grandi vini di Barberesco, le specialità del territorio e la straordinaria esperienza della ricerca del tartufo alla “Casa del Trifulau” di Costigliole, di Pier Giorgio e Natale Romagnolo. In abbigliamento a tema, adatto all’andar per tartufi, il gruppo di amici è arrivato domenica mattina di buon’ora a Costigliole, accolto da Natale Romagnolo. «Oggi sono io a giocare in casa e tu in trasferta», ha detto rivolgendo una battuta scherzosa di saluto al bomber portoghese.

Ma anche “Er Pupone”  Francesco Totti ha dimostrato di non essere da meno In occasione della 43ª Mostra Mercato Nazionale di San Miniato,  in cui gli fu donato donato uno splendido esemplare di Tartufo Bianco da condividere con l’allora moglie Ilary Blasi