Si potrà andare a tartufi dal 4 maggio

Si potrà andare a tartufi dal 4 maggio –
AGGIORNAMENTO DEL 02/05/20

Si potrà andare a tartufi dal 4 maggio – Dopo aver sentito il parere della Federazione Nazionale Tartufai, i carabinieri forestali e aver chiesto un parere legale, ad oggi non c’è alcun specifico divieto che impedisca la cerca dei tartufi nel proprio comune laddove la stagione è aperta. Non essendoci, appunto, scritto da nessuna parte non è quindi vietato, ma, per questo le Regioni e i Comuni possono deliberare autonomamente e quindi rende impossibile dare una risposta univoca a livello nazionale.

E qui di seguito faccio delle considerazioni del tutto personali:

A livello professionale la raccolta di funghi e tartufi, e di prodotti del sottobosco non legnosi, è consentita. Questo in considerazione del fatto che è stata riconosciuta dal parte del governo la possibilità da parte di questi professionisti di poter operare mettendo in pratica il distanziamento sociale. A meno che la partita IVA non funga da mascherina non capisco perché a livello hobbistico non si possa fare il medesimo lavoro.  

Oltretutto, e qui concludo, oltre a rispettare il distanziamento sociale andare a tartufi, a funghi o a raccogliere le erbe selvatiche è una fonte di sostentamento alimentare, per se e per la propria famiglia. Quindi se posso andare a fare la spesa in un centro commerciale perché non posso, in un bosco, o in un campo o in campagna procacciarmi il cibo da solo? Ragion per cui io andrò a funghi, a tartufi e in cerca di erbe a prescindere da cosa ne pensa il presidente del consiglio perché nessuna legge al mondo può impedirmi di procacciarmi il cibo per me e la mia famiglia. Tanto più che quando decisi di diventare tartufaio ho dovuto vivere sulla mia pelle la paura dei bocconi avvelenati o di vedermi distrutta l’auto, avere a che fare con vipere e cinghiali.

NON è UNO SPORT PER CULATTONI

 

26/04/20 – In questi minuti, mentre vi stiamo scrivendo il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sta ancora parlando in diretta da Palazzo Chigi in merito alla Fase 2 della Quarantena per il Covid19.

Se ami l’Italia mantieni le Distanze

Con queste parole il Presidente ha iniziato ad elencare le nuove disposizioni che andranno in vigore dal 4 al 18 maggio, data in cui, fatte le dovute valutazioni, verranno indicate nuove disposizioni per lo sblocco. 

Si potrà finalmente tornare a passeggiare nei parchi e nei giardini ma l’ultima parola spetterà comunque ai sindaci laddove ritenessero che non si possono mantenere le distanze sociali di almeno 1 metro,hanno la possibilità di vietare l’accesso a determinate aree.

Ma per quanto riguarda l’andare a tartufi noi facciamo riferimento alle disposizioni date in merito alla attività sportive, che ad oggi si possono fare solo ed esclusivamente ad una distanza massima di 200 metri da casa. Dal 4 maggio ,(la dove il calendario di raccolta della propria regione lo consente)si potrà tornare a fare sport, e quindi andare a tartufi, senza alcun vincolo fatta eccezione che per svolgere l’attività di cerca si dovrà rimanere nella proprio comune ( per chi va per hobby) ed è ancora in fase di accertamento se nell’intera regione. E va comunque specificato e sottolineato che anche per i tartufai vige il regolamento del distanziamento sociale nei boschi che dovrà essere di 2 metri.

Bisognerà necessariamente portare con se la  mascherina anche se si va da soli e indossarla all’occorrenza come in caso di controlli da parte dei carabinieri forestali o se si incontrano altri tartufai in pastura

Restiamo a disposizione di enti e associazioni di tartufai che vogliono aggiungere o rettificare a quanto detto, ragion per cui invito voi utenti a tornare più volte su questo articolo per eventuali aggiornamenti in merito.

Fonte: PalazzoChigi