Sette intossicati alla Fiera del Tartufo dedicata al Tuber Mesentericum

La notizia è stata diffusa da “Il Mattino”, una famiglia di Pozzuoli domenica sera si è ritrovata in pronto soccorso all’Ospedale “Santa Maria delle Grazie” con diarrea, vomito, sudorazione, brividi di freddo e forti dolori addominali. Una signora anziana è anche svenuta. In totale si tratta di sei adulti e di un ragazzino di 13 anni, che facevano parte di una comitiva di quindici persone che domenica scorsa avevano raggiunto Bagnoli Irpino nell’avellinese per partecipare alla sagra.

Gli intossicati hanno raccontato di aver mangiato, verso le 17 di domenica, le specialità della sagra presso uno degli stand: prima il tradizionale “provolone impiccato” con tartufo e un panino con hamburger anch’esso condito da tartufo insieme a dei formaggi stagionati che però – tengono a sottolineare – avevano mangiato anche gli altri della comitiva che a differenza loro non hanno accusato alcun sintomo. Un viaggio a ritroso, raccontato ai sanitari, che per esclusione ha portato all’ipotesi dell’intossicazione da tartufo, anche alla luce della sintomatologia accusata.

«Il tartufo non era quello che si grattugia, lo tenevano nei barattoli – racconta Arturo a “Il Mattino” – lo abbiamo mangiato sia con il provolone che con il panino con l’hamburger. È stata l’unica cosa che abbiamo mangiato tutti e sette, compreso il ragazzino. Gli altri invece hanno mangiato panini con insaccati comprati in salumeria. Non siamo nemmeno tornati a casa che verso le 22.30 abbiamo iniziato a stare male a tal punto che non ce l’abbiamo fatta più, così abbiamo chiamato la guardia medica che ci ha consigliato di andare al pronto soccorso dove abbiamo trovato gli altri cinque. È stato un incubo, una persona anziana è anche svenuta. Non è possibile che accadano cose del genere, c’è bisogno di più attenzione e pulizia quando si fanno queste sagre».