Saccheggi di tartufi nei giardini privati – Ravenna

Saccheggi di tartufi nei giardini privati – RAVENNA. Scavalcano cancelli, rompono vasi, spezzano siepi, mettono sottosopra giardini e selciati. Esordisce cosi l’articolo pubblicato dal quotidiano corriereromagna.

Movenze da topi d’appartamento con tanto di complici in strada pronti ad allertare gli altri in azione.

Tutto questo accade a Marina Romea che da alcuni mesi è stata letteralmente presa d’assalto da quelle che sembrano vere e proprie bande organizzate di tartufai tanto da costringere i cittadini a munirsi di telecamere di sorveglianza. Dall’autunno infatti, si susseguono segnalazioni e denunce di persone armate di vanghetto e rastrello che invadono le proprietà private approfittando dell’assenza dei proprietari di seconde case, molti dei quali residenti in Emilia.

Incursioni concentrate soprattutto nel fine settimana. A tesimonianza di questo non ci sono solo le telecamere,di fatti , buche nel terreno, siepi spezzate e anche muretti e ciottolati rovinati, provano quanto sta succedendo.

«In passato avevamo trovato segni del passaggio di persone in cortile durante l’inverno, ma col fatto che gli immobili non risultavano forzati non avevamo prove», racconta il proprietario di una villetta «sa, altri residenti ci hanno riferito anche di ripicche tra cercatori di tartufi, sembra che in passato quelli che battono la zona abbiano tagliato le gomme a “concorrenti” venuti da fuori zona, preferisco evitare nomi»

«Da quando abbiamo installato l’impianto di videosorveglianza abbiamo avuto la riprova. Il sistema a distanza si attiva al passaggio di animali o persone; fino a inizio novembre le telecamere hanno ripreso solo gatti che vagavano di giardino in giardino, da fine mese invece è stato un continuo andirivieni di cani e proprietari che cercano tartufi, a qualunque ora del giorno e della settimana, anche se in prevalenza col buio o all’alba e con una maggior frequenza nel weekend».