HW Harkness il padre della micologia Californiana che scoprì il Tuber Gibbosum
HW Harkness il padre della micologia Californiana che scoprì il Tuber Gibbosum.
HW Harkness il padre della micologia Californiana che scoprì il Tuber Gibbosum – Di tutti i pionieri della micologia californiana, HW Harkness è senz’altro il più meritevole del titolo “Padre della micologia Californiana” Un anno dopo essersi laureato in medicina, date le notizie sulla scoperta dell’oro raggiunse la costa orientale e si unì all’ondata di emigranti diretti a ovest, prendendo la pericolosa rotta terrestre verso la California.
Da prima si cimentò nell’estrazione mineraria per poi dedicarsi all’attività di medico che a quanto pare si dimostro più redditizia per i costanti infortuni dei minatori.Negli anni si dimostro anche un abile imprenditore tanto da accumulare molteplici proprietà per l’ammontare di 150 milioni di dollari.
Fu quando si ritirò all’età di 48 anni che si dedicò alla sua vera passione LA MICOLOGIA
Si unì all’accademia californiana delle scienze diventandone presidente dal 1887 al 1896. In quegli anni si dedico alle più svariate ricerche in campo naturalistico,ma il suo più grande contributo scientifico è stato nell’area della micologia e, con il suo socio Justin P Moore, catalogò il maggior numero di funghi possibile in tutta la California. Dal 1876 fino al 1899, fecero numerose pubblicazioni sulle collezioni della California scritte dallo stesso Harkness, o da micologi come Mordecai C. Cooke, con cui era in corrispondenza.
Nel 1899, due anni prima della sua morte, pubblicò il suo capolavoro, California Hypogeous Fungi. Questo lavoro, di cui Harkness è l’unico autore, è una monografia completa dei funghi ipogei conosciuti in quel momento, con descrizioni complete e illustrazioni a colori. La monografia descrive 108 specie, 55 delle quali sono nuove alla scienza.
Le notevoli specie descritte da Harkness includono il tuber gibbosum , in seguito chiamato il tartufo bianco dell’Oregon, che Harkness trovò sotto le querce nella Mill Valley.
L’ epiteto specifico deriva dal latino gibbosum che significa “gobba”, e si riferisce ai lobi irregolari e gobbe degli esemplari più grandi. Tuber gibbosum fa parte del Gibbosum clade del genere Tuber . Specie in questo clade hanno insoliti “particolari ispessimenti delle pareti che emergono dalla superficie alla sua completa maturità” e cresce in associazione ectomicorrizica con l’abete Douglas.
Tuber gibbosum ricorda la specie simile Tuber oregonense , ed entrambi si trovano in crescita sotto Douglas fir.
A, dimenticavo, il Tuber gibbosum è commestibile e viene largamente impiegato in cucina.