Commerciante di tartufi evade 31 milioni di euro

Commerciante di tartufi evade 31 milioni di euro

Commerciante – Raccoglievano e vendevano tartufi, ma non dichiaravano nulla al fisco.
Ora la Guardia di finanza di Sora ha scoperto tutto portando a galla una frode di trentuno milioni di euro.
Tre le persone denunciate e sono coinvolte cinque aziende.
I finanzieri, nell’ambito di controlli eseguiti nel comprensorio sorano, hanno accertato che cinque aziende impegnate nella vendita del pregiato tuber erano gestite, direttamente o per interposta persona, da un cinquantenne.
Secondo le indagini delle fiamme gialle, l’uomo si avvaleva di tanti raccoglitori dilettanti di tartufi e poi rivendeva i costosi funghi a numerosi clienti. Solo che all’emissione della fattura non seguiva, secondo quanto rilevato dalla Guardia di finanza, l’annotazione in contabilità e la presentazione delle dichiarazioni dei redditi.

Durante le ispezioni le aziende finite nel mirino dei finanzieri non hanno esibito le scritture contabili. Gli uomini della Tenenza di Sora hanno quindi proceduto con i controlli incrociati fino a ricostruire il notevole giro d’affari dell’attività, anche attraverso l’esame dei conti bancari dei responsabili. Al termine delle verifiche sono stati così accertati ventisei milioni di euro sottratti a tassazione e oltre cinque di Iva evasa. Per tre responsabili è scattata la denuncia alla procura: devono rispondere di occultamento delle scritture contabili e omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali.

Lascia un commento