A San Giovanni Incarico museruola obbligatoria per i cani da tartufo

A San Giovanni Incarico museruola obbligatoria per i cani da tartufo

A San Giovanni Incarico museruola obbligatoria per i cani da tartufo – Mediante l’ordinanza n° 69 in data odierna (22/10/2018) il sindaco di San Giovanni Incarico della provincia di Frosinone preso atto di quanto trasmesso dalla locale stazione dei Carabinieri, riguardante l’avvelenamento di un cane da tartufi avvenuta in data 10/10/2018.

A ritenuto che la probabile presenza sul territorio di veleni o sostanze tossiche, in particolare sotto forma di esche o bocconi, rappresentino un fenomeno di allarme sociale, anche un serio rischio per la pubblica incolumità, per gli animali e per l’ambiente. A ritenuto altresì doveroso ordinare quanto segue:

Ordina

• I cani, sino al cessato allarme, nella località Colletronco sul terreno distinto al catasto al foglio 18 particella 12 e nelle vicinanze di esso, dovranno essere tenuti al guinzaglio, muniti di museruola che impedisca l’ingestione casuale di bocconi;
• L’apposizione di cartelli indicanti il divieto di far accedere animali di qualunque specie in tutti i luoghi in cui sopra ove presumibilmente sono presenti i bocconi ed esche sospette, sino alla conoscenza dell’esito negativo delle analisi e accertamenti e dell’eventuale disinfestazione, detta apposizione dovrà essere curata dal Servizio Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune di San Giovanni Incarico in collaborazione con il personale della Polizia Locale, del Servizio Veterinario di Frosinone dei Carabinieri Forestali Lazio di Pontecorvo e della sezione Cacciatori di questo comune;
• Ai fini della tutela della salute pubblica, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone, degli animali e dell’ambiente è vietato a chiunque utilizzare a modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenti sostanze tossiche o nocive, comprensivi vetri, plastiche o metalli o materiale esplodente che possono causare intossicazione o lesioni o la morte di soggetto che li ingerisce;
  E’ vietato, altresì, la detenzione, l’utilizzo e l’abbandono di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da poter causare intossicazione o lesione al soggetto che lo ingerisce.

Fonte: Comune San Giovanni Incarico

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