Il prugnolo: tradizioni e leggende degne del tartufo

Il prugnolo: tradizioni e leggende degne del tartufo

Il prugnolo: tradizioni e leggende degne del tartufo – La Prunus spinosa è una specie molto rustica, che non teme né il gelo intenso, né tanto meno il caldo.
Preferisce le esposizioni soleggiate, dalla pianura fino ai 1800 metri in montagna. Non ha neanche grosse esigenze di terreno, gradendo i suoli argilloso-calcarei. La ritroviamo ai margini dei boschi in pasture di scorzone e uncinato, dei campi incolti, in mezzo ai roveti, in luoghi sassosi. Ma non è raro trovarla anche nei terreni aridi o nei vigneti abbandonati.
In condizioni ottimale il prugnolo selvatico può formare, nel giro di qualche anno, un intrecciata siepe che può essere utilizzata come recinzione per le tartufaie, impenetrabile per un uomo o un grosso animale. Per questo, anticamente, quest’arbusto veniva utilizzato dai contadini per proteggere i confini dei terreni. Un’idea da rivalutare anche oggi, visti i continui attacchi di cinghiali (e non solo quelli a 4 zampe), che in molte zone d’Italia mettono a rischio le tartufaie coltivate.

Anticamente al prugnolo selvatico venivano attribuite influenze magiche. Si credeva che nell’intreccio dei suoi rami vi fossero custoditi il bene e il male. Avere un prugnolo, con la sua dote di spine, significava proteggere l’abitazione dal fuoco e dai fulmini e gli abitanti della casa dalle malattie.
Nella realtà della tradizione popolare il prugnolo selvatico veniva ampiamente usato in medicina, ad esempio per curare ogni tipo d’infezione dovuta a una ferita. Era frequente nei boschi tagliarsi e medicarsi con la poltiglia della bacca. La corteccia invece, poteva essere usata come febbrifugo.
I fiori erano impiegati come potenti lassativi e vermifughi, come calmanti, diuretici e depurativi.

Anche se parlarne al passato non è corretto in quanto viste le sue doti medicamentose, le sue parti vengono tutt’oggi utilizzate nei preparati erboristici. Quindi  per la tartuficoltura non rappresenta solo un arma di difesa ma anche un opportunità di guadagno.