Tartufi: Importanti novità per Toscana e Molise
In Toscana:
“Il 60% delle somme versate dai tartufai torneranno sul territorio per incentivare interventi di tutela ambientale e per sostenere le principali iniziative volte alla tutela, promozione e valorizzazione economica del tartufo”.
E’ quanto annuncia il consigliere regionale Andrea Pieroni al termine dell’odierna seduta del Consiglio Regionale, durante la quale ha promosso insieme ad altri consiglieri un emendamento nell’ambito della legge di riordino delle funzioni dell’ex-provincia in materia di agricoltura.
“In questo modo – continua Pieroni – i comuni di San Miniato, Volterra e Palaia avranno assicurati i contributi per far crescere ulteriormente le manifestazioni incentrate sul tartufo e gli altri prodotti tipici del nostro territorio”.
L’emendamento va a ristabilire l’originaria destinazione delle risorse derivanti dai tesserini per la raccolta di tartufi a favore dei territori e dei comuni, suddivisi per ambiti provinciali e prevedendo l’assegnazione prioritariamente alle iniziative di valorizzazione storicamente consolidate.
Un’altra importante novità anche per il Molise, il Consiglio Regionale ha eliminato i corsi obbligatori per il conseguimento del tesserino per l’idoneità alla ricerca dei tartufi.
Una decisione discussa in quanto molti temono che ci sarà un forte aumento di nuovi tartufai sul territorio con il conseguente rischio di ulteriori danni al panorama tartufigeno già fortemente provato.
Fonte: cuoioindiretta