Professione Tartufaio, nasce in Sicilia la prima VERA Scuola sul tartufo

percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) sono progetti di carattere curricolare  che permettono agli studenti di integrare la tradizionale formazione d’aula con periodi formativi.

Il progetto di PCTO nasce dalla volontà dell’Istituto “G. Salerno” di Gangi, in collaborazione con la sezione regionale della Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani (FNATI), di avvicinarsi al mondo del tartufo e a tutto ciò che gravita attorno ad esso. Esso mira ad introdurre una metodologia didattica innovativa che ha lo scopo di ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento coinvolgendo oltre agli studenti ed agli insegnanti anche Aziende, Enti e Associazioni. L’esperienza diventa un sostegno all’orientamento, alle scelte future e alla motivazione allo studio, elementi fondamentali del successo scolastico.

L’idea iniziale è quella di dimostrare la vocazione del territorio Gangitano alla produzione di tartufi tramite ricerca in aree boschive del comune di Gangi. Le fasi successive vedranno il coinvolgimento degli enti locali territoriali, associazioni ed enti di ricerca per lo sviluppo di attività economiche legate sia al mondo del tartufo in natura, sia di quello coltivato. Il ruolo della scuola sarà centrale in tutte le fasi cercando di orientare e far acquisire le competenze indispensabili agli allievi da spendere nel futuro mondo del lavoro in diverse attività che potranno scaturire. Le attività previste si svolgeranno in aula, laboratori, azienda agraria, all’aperto in aree boschive. Il progetto è rivolto al triennio delle classi ad indirizzo Tecnico agrario e Tecnico Economico per il Turismo.

Obiettivi specifici del PCTO

  • conoscenza degli ecosistemi boschivi (componenti biotici ed abiotici);
  • riconoscimento delle piante con cui il tartufo vive in simbiosi;
  • conoscenza delle tecniche di “cerca e cavatura” e del rapporto cane-cavatore;
  • riconoscimento delle varietà e della stagionalità dei tartufi;
  • approfondimenti sulle specie di piante e sulle micorrize in tartuficoltura;
  • sperimentazione in laboratorio ed in azienda di piante autoctone micorrizate;
  • ricerca delle buone pratiche legate al mondo del tartufo in Italia (Umbria, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, ecc.);
  • ricerca degli incentivi alla tartuficoltura in Sicilia, Italia ed Europa;
  • riconoscere le varie fasi per avviare e gestire una tartufaia;
  • conoscenza degli sbocchi occupazionali legati al mondo del tartufo (agricolo, turistico, gastronomico, ecc.);

Il progetto si articola in due fasi: conoscenza del tartufo in natura e sperimentazione e coltivazione del tartufo.  Per chi volesse maggiori informazioni a riguardo, può farlo sul sito ufficiale scolastico della regione Sicilia a questo link: usr.sicilia.it