Parco Nazionale : Tartufaio denunciato grazie a un Drone

Nei giorni scorsi, dopo una accurata attività di indagine e anche grazie all’aiuto del drone, i Guardiaparco dei Reparti di Opi e Pescasseroli sono finalmente riusciti a bloccare un uomo di 45 anni, residente a San Donato Val Comino (FR), mentre, in località la Parruccia di Gioia dei Marsi (AQ), si accingeva a rientrare presso la propria autovettura con due cani al seguito 

Dopo aver generalizzato il tartufaio  hanno potuto constatare che aveva raccolto una quantità  superiore a quella giornaliera. 5 kg Che sono stati sequestrati e consegnati, come prevede la norma, alle Residenze Sanitarie Assistenziali di Alfedena e Barrea.

Dopo l’accertamento l’uomo è stato condotto presso gli uffici della Sorveglianza del Parco a Pescasseroli dove gli sono state contestate molteplici  violazioni: 

  1. Raccolta abusiva del tartufo, che nel Parco può essere fatta solo da persone autorizzate e all’interno del proprio territorio di residenza,
  2. Violazioni: dalle norme in materia di COVID-19, perché l’Abruzzo è zona rossa e l’uomo non avrebbe dovuto muoversi dal suo Comune di residenza nel Lazio; 
  3. Violazione della norma sull’uso dei sentieri, non essendo autorizzato alla raccolta di tartufi non poteva uscire dai sentieri né tantomeno girare coi cani;
  4.  Denuncia per danneggiamento di habitat naturali