Noce Pecan: il simbionte che non ti aspetti
Noce Pecan: il simbionte che non ti aspetti
La ricerca, nell’ambito della tartuficoltura è continua e costante. Tanto che, avvolte, ci sono scoperte che rimettono in discussione i “ruoli” di interi sistemi eco tartufigeni.
Non è di certo il caso del Noce Pecan, che a quanto pare, è tema di discussione da almeno una decina di anni, senza però raggiungere le luci della ribalta.
Il motivo principale sarebbe da ricondurre all’estrema recettività di funghi patogeni unita all’assenza di operazioni colturali che vanno a compromettere il ph del terreno. Situazione, questa, favorevole al tartufo Brumale, ampiamente dimostrato in natura, ma è un tartufo di scarso interesse nell’ambito della tartuficoltura.
Inoltre un gruppo di ricercatori, guidata dagli scienziati dell’ Università della Florida hanno scoperto due specie di tartufi “commestibili” che crescono in simbiosi con alberi di pecan negli Stati Uniti
I tartufi in questione sono il Tuber brennemanii e Tuber floridaum – che sono comuni nella regione della Costa del Golfo, in particolare nei frutteti di noci pecan in Georgia e in Florida.
Fonti Piemontetartufi.it – Forumdiagraria.org