Molise – Furto di tartufi bianchi pregiati: individuati e denunciati i responsabili
Furto di tartufi bianchi pregiati: individuati e denunciati i responsabili
Questo quanto avvenuto a Busso, comune italiano di 1 171 abitanti della provincia di Campobasso in Molise, nei giorni scorsi.
un furto di tartufi bianchi pregiati in un impianto tartufigeno del comune nei pressi del capoluogo molisano.
Dopo la segnalazione dei titolari, sono stati individuati e denunciati i responsabili che si erano introdotti nella tartufaia controllata privata.
I fatti, cosi come sopra riportati sono stati prontamente postati dal quotidiano controvento.online nelle loro pagine social e da cui si è potuto evincere, grazie ai commenti dei lettori, che non si tratta di un caso isolato ma di una vera e propria piaga che affligge tanti tartuficoltori del territorio.
Tutto questo questo a pochi giorni da quanto denunciato dall’associazione tartufai libera cerca di Alessandria:
Accade nella zona di Casale Monferrato !
I nostri rappresentati di zona, nei loro controlli di routine sul territorio, hanno verificato la presenza di cartelli riportanti la dicitura “Tartufaia Riservata” in appezzamenti di terreno non concessi alla ricerca riservata del tartufo.
Esatto i cartelli che impediscono la libera cerca sono spuntati in zone non concessi alla ricerca riservata.
A testimonianza e riprova, che da Nord a Sud la cerca del tartufo bianco è degno della nomea di caccia a l’oro nel Far West, come recitava una celebre serie televisiva andata in onda su DMAX qualche anno fa