Lite che sfiorò la tragedia, Tartufaio condannato a 6 mesi di carcere

Lite che sfiorò la tragedia, Tartufaio condannato a 6 mesi di carcere

Lite che sfiorò la tragedia, Tartufaio condannato a 6 mesi di carcere – colpì il suo “avversario” alla testa con il manico di una zappa,

Lunedì scorso è stata emessa la sentenza di I grado presso il Tribunale di Cassino con la condanna a sei mesi di reclusione per Domenico Palmigiani, 58enne di Monte San Giovanni Campano che 5 anni fa picchiò il suo “avversario” tartufaio.

La guerra tra tartufai è purtroppo cosa triste e nota anche nel territorio della Valle di Comino, dove atroci vendette e minacce si sono consumate nel tempo e spesso, ad avere la peggio sono stati i fidi accompagnatori a quattro zampe. I fatti risalgono alla mattina del 3 marzo del 2015, quanto il tartufaio campolese si recò in zona Sterponi, nel territorio tra Sora, a confine con il Comune di Veroli.

“Oggi, nel ringraziare il mio avvocato Alessandro D’Ambrosio per avermi assistito in maniera impeccabile, sino ad ottenere giustizia – racconta Luigi Del Proposto – non posso però dimenticare quel drammatico giorno che mi ha profondamente segnato. Ricordo ancora che stavo per raggiungere la mia auto, quando fui affrontato prima verbalmente e poi colpito selvaggiamente da Domenico Palmigiani che in tal modo voleva farmi capire che avevo invaso la sua zona, minacciandomi di morte davanti agli occhi increduli di mia moglie, testimone dell’accaduto e mia prima soccorritrice, in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118 e dei Carabinieri. Per quanto possa essere radicato il senso di territorialità tra tartufai, voglio ricordare invece che la legge permette a tutti coloro che sono in possesso del tesserino, di andare ovunque, all’infuori di aree private riservate”.

Caterina Pglia   

Fonte: tg24-info