Le sanzioni europee tolgono i tartufi dalle tavole dei russi

Le sanzioni UE tolgono dalla tavola di Putin e degli oligarchi il pregiato tartufo italiano particolarmente apprezzato dai russi con un aumento delle esportazioni del 53% per un valore di ben 30,2 milioni di euro. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat nel 2021 sugli effetti della blocco all’esportazioni di beni di lusso verso la Russia nell’ambito del quarto pacchetto di misure adottate pubblicate dal Regolamento (Ue) 2022/428.

Tartufi, sempre più ricercati dai ricchi russi che partecipano attivamente ormai da qualche anno in collegamento da Mosca alla tradizionale asta mondiale del tartufo di Alba dove  nel 2021 è stata battuta una trifola da 830 grammi per 103mila.

Il limite fissato dal regolamento comunitario europeo  per potere esportare i prodotti di lusso inseriti nella black list è di 300€.

Un duro colpo per il tartufo italiano che ha appena festeggiato l’iscrizione come patrimonio culturale immateriale dell’umanità tutelato dall’Unesco.  Un’arte che – precisa Coldiretti –   coinvolge in Italia circa 150mila tartufai,

Fonte: ilmetropolitano.it