Filetto di cinghiale con manna e Mesentericum

Filetto di cinghiale con Manna e Mesentericum

Filetto di cinghiale con Manna e Mesentericum – Quello che vi andiamo a presentare oggi unisce la tradizione del profondo sud con quella del profondo nord, anche se di diverse nazioni. É infatti usuale trovare nelle trazioni nordiche piatti di cacciagione accompagnati con delle confetture, come ad esempio il celebre Capriolo al Mirtillo. La variante che vi proponiamo è rappresentata dalla Manna, storicamente coltivata nel sud Italia, più precisamente in Sicilia. Il tutto accompagnato da uno dei tartufi più celebri nel centro Italia, è spesso denigrato ingiustamente per il suo odore che ricorda l’acido fenico ma non di certo per il suo sapore che non ha nulla da invidiare ad altri tartufi del suo stesso colore. Stiamo parlando del Tuber Mesentericum.

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 fette di filetto di 150-200 gr di peso e dello stesso spessore
  • 10 cl di vino bianco secco di ottima qualità
  • 75 gr burro
  • 1 cipolla bianca
  • 2 dl di panna liquida
  • 150 gr di Tuber Mesentericum
  • 40 gr di Manna
  • sale 

Procedimento:

Tritate finemente la cipolla.

Fate rosolare la cipolla in una padella con 25 grammi di burro, per circa 5 minuti. Bagnate con il vino bianco e fatelo evaporare, cuocendo ancora circa 10 minuti.
 
Cuocete i filetti con i 50 gr di burro rimasto in un’altra padella addizionando 25 gr di tartufo tritato. Per un filetto al sangue vi consigliamo di cuocerlo circa un minuto per lato, altrimenti proseguite la cottura fino a due minuti per lato; per girare le fette di filetto usate una paletta ed un cucchiaio e non una forchetta, per non far fuoriuscire i succhi. Salate a fine cottura. Mettete la carne da parte e tenetela in caldo.
 
Aggiungete alle cipolle già cotte la panna liquida e 25 gr di tartufo tritato e aggiustate di sale. Cuocete a fuoco vivo mescolando per circa 1 minuto.
 
Disponete le fette di filetto nei piatti, cospargetele con la salsa e 25 gr di lamellate di tartufo mesentericum su ogni porzione, guarnire i patti con una spolverata di granella di manna.