Alba Blindata: Borseggiatore arrestato e altri due espulsi

Alba Blindata: Borseggiatore arrestato e altri due espulsi

Alba Blindata – Per tutta la giornata di ieri, domenica 7 ottobre prima giornata dell’82^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, 50 Carabinieri della Compagnia di Alba con l’ausilio di rinforzi giunti dal Comando Provinciale di Cuneo hanno svolto, dalle prime ore del mattino sino a tarda sera, servizi di vigilanza e controlli per prevenire reati contro il patrimonio e garantire tranquillità ai tanti turisti e visitatori che hanno affollato il centro cittadino.
I risultati conseguiti sono stati i seguenti:

Un pregiudicato romeno 22enne con numerosi precedenti penali per furto e borseggio è stato arrestato in flagranza del reato di furto aggravato. Il giovane è stato notato dai Carabinieri mentre, approfittando della folla di visitatori in via Cavour, aveva le mani nella borsa di una turista milanese a cui stava rubando il portafogli. E’ stato subito bloccato ed arrestato e con lui vi era una complice 15enne romena, anche lei denunciata per furto aggravato. La minore è risultata essersi allontanata di casa a marzo scorso quando i genitori ne aveva denunciato la scomparsa ai Carabinieri di Alba. Per questa ragione il borseggiatore romeno arrestato dovrà rispondere anche del reato di sottrazione di minori ed ora, su disposizione del P.M. di turno Dott.ssa Elisa PAZE’, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di essere processato dal Tribunale di Alba con rito direttissimo. La minore è stata invece affidata ai propri genitori.

Altri due pluripregiudicati per borseggi, marito e moglie 45enni che abitano nel quartiere della Falchera a Torino, molto noti ai Carabinieri di Alba per i reati contro il patrimonio di cui si erano resi protagonisti nelle passate edizioni della fiera, sono stati subito fermati e condotti in caserma. Si trovavano tra le bancarelle per derubare qualche visitatore. L’uomo aveva le tasche dei pantaloni bucate ed un giubbotto tra le braccia grazie al quale poteva sfilare i portafogli senza essere notato con la copertura della moglie che distraeva le vittime. Sono stati entrambi foto-segnalati in caserma e nei loro confronti è stato richiesto alla Questura di Cuneo la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Alba per almeno tre anni. Sono stati poi accompagnati alla stazione ferroviaria dai militari per rientrare a Torino.

Identificati e multati infine una decina di stranieri (marocchini e zingari dell’est provenienti da Torino) che mendicavano per strada o svolgevano i parcheggiatori abusivi. Tutti allontanati da Alba dopo la loro identificazione e la contestazione delle sanzioni previste da apposite ordinanze comunali che ne vietano tali attività.

fonte: grandain

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