Come pulire al meglio gli scarponi

Pulire gli scarponi

Prima operazione da fare: Lavare gli scarponi e scrostarli. Operazione importante soprattutto se li abbiamo usati anche in inverno, per esempio nei giorni di neve anche in città: nel tessuto della tomaia, pelle o materiale tecnico che sia, potrebbe essere rimasto del sale di quello che spargono su strade e marciapiedi, ed è fondamentale rimuoverlo per evitare che i cristalli di sale tagliuzzino la tomaia fino a spaccarla.

Esclusi saponi, detergenti (e soprattutto lavatrice!),servono acqua calda, olio di gomito e una spazzola non troppo aggressiva (diciamo della durezza di uno spazzolino da denti).

Volendo – e se serve una pulizia approfondita – si può usare anche un prodotto specifico per capi e calzature tecniche come il Nikwax (si trova facilmente anche online o nelle grandi catene di prodotti per lo sport).

Far asciugare e respirare gli scarponi prima di indossarli
Bisognerebbe inserire un foglio di giornale quotidiano dopo ogni volta che abbiamo utilizzato i nostri scarponi (attira l’umidità e gli odori), dopo aver lavato per bene gli scarponi occorre farli asciugare: niente calorifero (se ancora sono accesi), niente phon, meglio non il sole diretto ma un angolo ventilato e caldo.

Impermeabilizzare gli scarponi
I piedi asciutti sono la cosa più importante, e questo è possibile solo con un paio di scarponcini davvero impermeabili: se è già qualche tempo che li usate potete pensare di investire qualche euro in un prodotto che ripristini la pellicola di DWR (durable water repellency) come quelli di Tectron o Granger (si trovano online o in qualche negozio specializzato in outdoor): attenzione che questa pellicola aiuta l’acqua a scivolare via, ma la vera impermeabilizzazione e contemporanea traspirazione la si ha solo con componenti specifici come Gore-Tex o Polartec.

Fonte: SportOutDoor24