10Mila € di sanzioni, ancora guai per i tartufai della Murgia

10Mila € di sanzioni, ancora guai per i tartufai della Murgia

10Mila € di sanzioni, ancora guai per i tartufai della Murgia – Sono ormai molteplici le associazioni che da mesi si battono contro questa restrizione, numerosi sono i buchi nell’acqua anziché nel terreno.
Stiamo parlando del divieto di raccolta nel parco della Murgia.

Quello della Murgia è un territorio ricco di tartufo bianchetto, tanto da poterlo definire il tartufo bianco delle Murge, ricchezza questa che ha portato negli ultimi anni ad una vera e propria invasione di tartufai provenienti dalle regioni vicine in quelle zone.

Sotto la lente di ingrandimento sono finite in primis le autorizzazioni per la raccolta in area Parco, in quanto vengono sovente falsificate quest’ultimo (l’autorizzazione) è in aggiunta al tesserino di idoneità alla raccolta. L’autorizzazione viene rilasciata dalla “Città metropolitana” è necessario possedere lo specifico nulla osta dell’Ente, gestito a numero chiuso e prefissato di raccoglitori, il cui iter di rilascio per la presente stagione è “sospeso” a seguito del contenzioso amministrativo ancora in via di definizione, di cui sopra. Pertanto, mancando il titolo abilitativo dell’Ente Parco, la raccolta dei tartufi all’interno del Parco nazionale dell’Alta Murgia non è consentita.

Sono state attenzionate anche le modalità di cerca e raccolta.

Diversi gli illeciti amministrativi accertati, per un totale di 10mila euro di sanzione.