Gli abeti (Abies)

Gli abeti (Abies)

Gli abeti (Abies Mill.) sono un genere comprendente circa 45-55 specie di conifere sempreverdi della famiglia delle Pinaceae. Di essi fanno parte solo gli abeti in senso stretto, non ne fanno parte l’abete rosso o peccio (Picea abies) e l’abete di Douglas o douglasia (Pseudotsuga menziesii) che in italiano sono pure spesso chiamati comunemente “abeti”.

Descrizione
Il genere comprende diverse specie di alberi che raggiungono altezze di 10-80 m e un diametro del tronco di 0,5-4 m da adulti. Si distinguono da altre Pinacee in quanto:

hanno le foglie (vale a dire, gli “aghi”) inserite singolarmente, mentre gli aghi dei pini (Pinus), larici (Larix) e cedri (Cedrus) sono riuniti a gruppi (di 2-5 ma anche 10-40) su particolari rametti detti brachiblasti;
hanno gli aghi appiattiti, mentre i pecci (Picea) hanno aghi con sezione rombica;
gli strobili crescono eretti, mentre nelle specie di Picea, Tsuga e Pseudotsuga crescono inclinati o penduli;
gli strobili si disintegrano a maturità per rilasciare i semi alati.
Distribuzione e habitat
Gli abeti bianchi si trovano in Europa, Africa settentrionale, Asia e America settentrionale, specialmente sulle montagne, ma talvolta anche vicino alle coste. A volte un intero bosco è costituito da queste varietà e viene chiamato abetaia.

In Italia, la specie più diffusa è l’abete bianco (Abies alba) sulle Alpi e sugli Appennini. Unico abete spontaneo negli Appennini (con rarissime eccezioni). Sulle Alpi è meno comune dell’abete rosso (peccio).

Nel Nord della Sicilia è presente una varietà particolare di abete bianco, considerata in genere una specie diversa: l’abete dei Nebrodi (Abies nebrodensis), limitato peraltro oggi alle Madonie e non ai Nebrodi, monti che gli hanno dato il nome.

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